I segnali si moltiplicano. La civiltà umana sembrerebbe destinata all'estinzione, senza possibilità di scampo. Ma forse non sarà inutile tentare un'ultima iniziativa in difesa del genere umano o, se non altro, della memoria degli uomini che fummo. O che avremmo potuto essere...

Il capitalismo ha vinto e ce ne siamo accorti tutti. Non abbiamo dovuto attendere molto per attendere la sua prima metamorfosi in turbocapitalismo, grazie anche al contributo della sedicente Repubblica Popolare Cinese. Ma la nuova frontiera del profitto è stata messa a punto in Italia e ha come nucleo la UmbriaOlii S.p.A. e per profeta la persona del suo amministratore delegato. Avrete letto la storia sui giornali. E' l'offensiva del capitale 3.0, nella sua versione carnivora: un virus in grado di trasformare i direttori d'impresa in cannibali e annullare, con la loro umanità, ogni freno inibitore collaudato, lungo i secoli, dai sentieri dell'evoluzione.

Non mi rassegno a credere che questo affronto possa finire nel dimenticatoio dell'estate 2008. Per questo ho pensato di lanciare un'iniziativa dal vago retrogusto situazionista: più che una protesta, l'esercizio di un obbligo civile. Per sapere di cosa si tratta, potete leggere i dettagli sullo Strano Attrattore. Grazie per la vostra attenzione.