Improvvisamente

[zoon]

ci si sveglia, e ci si accorge che il futuro è arrivato, che è molto più in là di quanto si credeva. A illuminare perfettamente lo stato dell'arte bioware è quest'articolo apparso su Dweb.Repubblica, di cui vi raccomando la lettura integrale.

Sembra di essere in un film cyberpunk evoluto, invece è l'avanguardia della realtà: siete in diretta dall'Orizzonte degli Eventi, dalla Singolarità Tecnologica.

[X]

Un articolo davvero notevore, ben scritto, ottimamente documentato e per una volta davvero obbiettivo. Cosa ci riserva il futuro non possiamo saperlo. Di certo, alcuni stanno lavorando all'insaputa di molti. Sarà importante capovolgere le proporzioni per evitare una generale deriva apocalittica, e il trionfo dell'integrazione.

Ma d'altro canto, queste sono cose che ci ripetiamo da qualche anno, ormai...
Per dirla ancora una volta con le parole del Magister, noi saremo tutto.
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[Antares666]

Non sono così ottimista. Una deriva apocalittica è inevitabile. Non ci piò essere integrazione tra la nostra autocoscienza e la materia con i suoi comandi. Sono inoltre convinto che i futurologi non abbiano alcun appiglio con gli eventi, con il calderone entropico che sta ribollendo e a cui diamo il nome di mutamento sociale.