da dixit » lunedì 16 luglio 2007, 11:32
I pianeti, per quel che si sa, si formano nei dischi protoplanetari attorno alle stelle. E c'è una valida ragione per pensarlo. I dischi protoplanetari sono stati visti. Invece, pensare che un pianeta possa formarsi da solo nello spazio aperto è difficile, a causa della scarsa sua massa (sotto le 15 masse gioviane, circa). Infatti, perché ci sia un collasso gravitazionle di una nube, è necessaria molta gravità e cioè quando c'è una grande nube. Quindi se si froma qualcosa, ha innanzitutto le dimensioni di una stella. Poi, attorno alla stella, con la materia rimasta si formano i pianeti. Inoltre le stelle si formano assieme, in gruppo, negli ammassi aperti, mai da sole, porprio perché occorre una grande nube che collassi e quindi c'è gas e polvere per più stelle. Una piaccola nube non collassa a formare un pianeta per i fatti suoi, non ha abbastanza gravità. Persino i meccanismi di formazione planetaria nei dischi protoplanetari non sono chiari. In effetti il semplice collasso gravitazionale non è sufficiente, devono esserci particolari processi fisici associati al disco.
Un disco spesso di polveri ha forza gravitazionale e può indurre forze mareali su di un pianeta, tali da deviarne l'orbita. O semplicemente la caduta della polvere sul pianeta fornisce momento angolare che devia l'orbita. Oppure, pianeti formatisi vicini tra loro, si perturbano, in breve tempo, fino a modificare completamente la configurazione iniziale delle orbite. Questo spiega in particolare l'alta ellitticità delle orbite osservate, contro una bassa ellitticità tipica del sistema solare, in cui la formazione dei pianeti è stata molto più tranquilla.
Io ho visto le simulazioni a 3 corpi fatte da Marzari, sono straordinarie.