T H E : N e X T : S T A T I O N

Aforisma:
Accendere la televisione di oggi è come entrare in un negozio, comprare un prodotto che si suppone abbia un contenuto, tornare a casa e scoprire di aver comprato solo una scatola vuota, con appiccicata sopra un'etichetta, che dice quanto sia bella la scatola.

eh...

ma il problema maggiore è che, ormai, nemmeno l'etichetta sempra bella.

Hai comprato un tv vuoto?

no, dentro allo scatolone c'era un mattone.

Devo ammettere che sono mesi che non guardo la tv.
Ho internet, mi basta.

Sottoscrivo in pieno. Sto perdendo il vizio di guardare la tv, anche solo per vedermi mai dire martedì

Dai, che almeno startrek ve lo vedete!
Io si almeno ahaha

Io penso che se un programma viene immeso nell'etere, si che chiunque lo possa vedere con un banale strumento come la televisione, se lo si scarica da internet non si commette reato.
Pubblicato è stato pubblicato. Se lo scarico per guardarmelo e me lo masterizzo anche per guardarmelo in futuro, o per mostrarlo a chi se l'è perso, dove sta il problema? Mica glielo vendo il dvd.
Se mi scarico star trek, tutte le puntate e le passo a uno di voi, che reato commetto?
E' come se lo guardassi in tv, in differita, no?

Mi sembra che recentemente sia stata perfezionata la legge in tal senso, ovvero è reato solo se vendi. Solo che ora non so dove prendere la fonte di questa notizia.

Sì, capisco, ma io facevo un ragionamento logico.
Un conto sono i film che danno al cinema. Un conto sono le pubblicazioni in televisione, per le quali non ti chiedono di pagare il biglietto.

Ah, non avevo capito il tuo intento.
Teoricamente sono molto d'accordo con te, ma il discorso temo sia più ampio.
Credo si possa ragionare allo stesso modo per i libri, cioè io sarei più contento se il pubblico acquistasse 100.000 copie di un mio libro, piuttosto che 1.000 facendone poi 99.000 fotocopie.
Io credo che basterebbe abbattere il costo di un CD, o di qualsiasi altro supporto mediatico (carta inclusa) per incentivarne l'acquisto legale.
Io stesso sarei il primo ad aggiornare il mio archivio musicale con dei veri CD originali, ma non ho certo intenzione di lavorare solo per concedermi questo lusso.
Se costassero, chessò, 10euro, dici che nessuno acquisterebbe una collezione intera del proprio cantante preferito?
Un CD di un artista costa dai 20 ai 40 euro, se poi andiamo sui DVD anche oltre.
Un altro esempio che forse avrei dovuto citare prima: Windows!
Ma è normale pagare più di 80-100euro per un sistema operativo che per quasi tutti noi serve solo come base per lanciare programmi di altri? E poi metteteci l'antivirus e tutti gli altri applicativi "indispensabili".
Windows Vista, se non ho capito male dalla tv, costa 90 euro in versione per studenti, 150 per la home e 400 la professional. Con 300 euro mi compro un computer nuovo, non dualcore ma quasi... o addirittura un bel Mac (mannaggia a me e a quando non l'ho comprato!)
Secondo voi, se un CD originale e completo di windows costasse 15-20 euro (che credo sia il suo giusto prezzo, vista la diffusione), ci sarebbe ancora chi impazzisce per scaricarselo dalla rete? Con il rischio di trovarsi un porno o una versione virulenta? Anzi, secondo me Microsoft venderebbe anche di più!
In altre parole, credo sia più probabile che io non capisca queste cose perché sono un imbecille... ma bisogna che qualcuno me lo dimostri eheheh

Beh il discorso dei prezzi è un po' complicato. E anche truffaldino ehhhehehe
Il prezzo non è casuale, ma è deciso in base a studi di mercato. E' quello che consente il maggior guadagno, in base al numero di vendite. Se aumenta il prezzo, viene venduto di meno, ma non così tanto di meno da ridurre il guadagno avuto con l'aumento del prezzo. Suppongo ci sia un prezzo di massimo guadagno.

Tu mi parli anche di libri. Ma questi appunto sono venduti, non trasmessi liberamente in forma mediatica come in un programma televisivo.

Ti do ragione sul ragionamento del sistema operativo. Se il sistema è soggetto ad attacchi, dovrebbe costare meno ed il firewall e l'antivirus dovrebbero essere gratuiti. Altrimenti è una presa in giro, perché devo pagare qualcosa che so a priori che mi darà grossi problemi?
Invece mi prendo un bel sistema open source, in licenza GPL, non devo pagare, ho gli stessi programmi, non ho problemi di virus e dagli attacchi posso difendermi facilmente.
Oggi giorno è anche facilissimo installarli ed usarli questi sistemi. Sono gestiti da una comunità che non ha fini di lucro, altrettanto valida di quella di casa microsoft, se non di più, solo più numerosa.
Io vedo che ogni giorno quando mi collego in rete qualcuno cerca di entrare malignamente nel mio pc. E' normale, capita a tutti i pc del mondo. Ma io uso linux, voi cosa usate?

Già...
Io uso XP, ma prima o poi farò il passo a Linux.

ubuntu, massimo, ubuntu. è di una linearità, semplicità ed efficacia che fa spavento. altro che xp...

E' lì, dietro l'angolo, oltre quel muretto guardato da un pinguino