Cronache del Pre bomba
Inviato: giovedì 18 ottobre 2007, 16:44
Sto seguendo con attenzione i vari sviluppi della politica mondiale, ero curioso delle vostre opinioni? quale sarà il prossimo ordine mondiale?
Gli autori di fantascienza hanno sempre un occhio avanti negli anni.
Siamo di fronte a eventi direi decisivi come le elezioni in russia a breve (una Russia che proprio oggi afferma progetti di riarmo e modernizzazione dell'arsenale atomico). Una Cina infuriata per la premiazione di un Dalai Lama che a sua volta delude i più accettando onoreficenze TERRENEE da una nazione che gronda sangue.
Una fascistizzazione progressiva degli USA che macinano libertà al grido di 9/11.
La rinascita di odio e razzismi (molti dei quali mai assopiti) fomentata e incoraggiata dai media e dalle istituzioni in tutta europa.
Lo scenario futuro sembra terrificante, tra una nuova guerra fredda e un conflitto vero e proprio.
Le due coree ci fanno tirare un sospiro di sollievo allentando lo scontro ma allo stesso tempo l'Iran si inserisce tra le zone calde.
Il signore delle mosche è forse un testo profetico, dopo l'iniziale imposizione della fratellanza e della collaborazione dopo il secondo conflitto le cose tornano a stonare ci ritroviamo contro incapaci di capire il prossimo e ancora schiavi delle follie degli stati.
Cosa ci aspetta? Una caduta degli dei che ci lasciano, come nell'antigone il sacrificio da solo grasso e fumo, potenziamento delle forze di polizia, telecamere, microspie, inzetti sonda e droni che pattugliano le città.
Una diffidenza verso il prossimo che crea una barriera più spessa e impenetrabile giorno dopo giorno.
La chiusura nelle nostre appoarecchiature/estensioni elettroniche e il progressivo allontamento dall'altro, dalla natura da Dio.
L'utopia della singolarità e di scoperte talmente immense da stravolgere l'ordine mondiale sembrano l'unico spiraglio in un futuro non futuro, che sembra poter mettere la parola fine da un momento all'altro.
Gli autori di fantascienza hanno sempre un occhio avanti negli anni.
Siamo di fronte a eventi direi decisivi come le elezioni in russia a breve (una Russia che proprio oggi afferma progetti di riarmo e modernizzazione dell'arsenale atomico). Una Cina infuriata per la premiazione di un Dalai Lama che a sua volta delude i più accettando onoreficenze TERRENEE da una nazione che gronda sangue.
Una fascistizzazione progressiva degli USA che macinano libertà al grido di 9/11.
La rinascita di odio e razzismi (molti dei quali mai assopiti) fomentata e incoraggiata dai media e dalle istituzioni in tutta europa.
Lo scenario futuro sembra terrificante, tra una nuova guerra fredda e un conflitto vero e proprio.
Le due coree ci fanno tirare un sospiro di sollievo allentando lo scontro ma allo stesso tempo l'Iran si inserisce tra le zone calde.
Il signore delle mosche è forse un testo profetico, dopo l'iniziale imposizione della fratellanza e della collaborazione dopo il secondo conflitto le cose tornano a stonare ci ritroviamo contro incapaci di capire il prossimo e ancora schiavi delle follie degli stati.
Cosa ci aspetta? Una caduta degli dei che ci lasciano, come nell'antigone il sacrificio da solo grasso e fumo, potenziamento delle forze di polizia, telecamere, microspie, inzetti sonda e droni che pattugliano le città.
Una diffidenza verso il prossimo che crea una barriera più spessa e impenetrabile giorno dopo giorno.
La chiusura nelle nostre appoarecchiature/estensioni elettroniche e il progressivo allontamento dall'altro, dalla natura da Dio.
L'utopia della singolarità e di scoperte talmente immense da stravolgere l'ordine mondiale sembrano l'unico spiraglio in un futuro non futuro, che sembra poter mettere la parola fine da un momento all'altro.