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QUEL GIORNO DI SETTEMBRE

MessaggioInviato: lunedì 8 settembre 2008, 20:30
da Abate
Il 7 settembre Giovanni Alemanno, sindaco di Roma (una delle città più importanti del mondo e medaglia al valor civile per la resistenza) colto da un inarrestabile attacco di demenza senile dichiara quanto segue:
Il movimento non fu il male assoluto a differenza delle Leggi Razziali promulgate dal regime fascista in Italia nel 1938
( fonte wikipedia)

Bè, signori miei, come diceva il Grande Bardo “ c’è del marcio in Danimarca”.
Forse il buon Alemanno, che tutto pare fuorché Grande Bardo, non è mai stato a Sant’Anna di Stazzema, Fossoli, Marzabotto; forse non ha mai gettato un’occhiata (certamente si è ben guardato dal farlo) alla lapide posta nella sala d’aspetto della stazione di Bologna; forse non ha mai camminato in Piazza della Loggia, forse, forse, forse…
Oggi, a conferma che il delirio di questo paese ha raggiunto livelli apocalittici, La Russa rilancia esaltando i repubblichini di Salò per aver combattuto con onore fino alla fine.
Bè. Signori miei, come diceva il Grande Bardo “C’è del marcio in Danimarca” anche se sarebbe più corretto citare l’anonimo che su un muro di Auschwitz scrisse” chi non conosce la storia è costretto a riviverla”.E con la scuola che ci ritroviamo le future generazioni la rivivranno quella storia.
Buon 8 Settembre a chi non dimentica.

Re: QUEL GIORNO DI SETTEMBRE

MessaggioInviato: lunedì 8 settembre 2008, 20:36
da zoon
e come si può dimenticare? con me il revisionismo non attacca... ;)

Re: QUEL GIORNO DI SETTEMBRE

MessaggioInviato: lunedì 8 settembre 2008, 20:47
da 7di9
Ciò che mi sconvolge è che il tutto si sgonfierà in una manciata di giorni, quando invece la stampa dovrebbe massacrarla gente così.

7di9

Re: QUEL GIORNO DI SETTEMBRE

MessaggioInviato: martedì 9 settembre 2008, 9:37
da Evertrip
Fa sempre piacere vedere un compaesano spiccare come un diamante marrone nel mirabile escremento che è il governo attuale. Alemanno, Fitto, Bortone! Tutta roba salentina doc, che vi credete! :D





ma che schifo

Re: QUEL GIORNO DI SETTEMBRE

MessaggioInviato: martedì 9 settembre 2008, 18:22
da dottoreinniente
...bè, stiamo parlando di gente che va in giro con la croce celtica appesa al collo e crede nell'importanza dei viaggi antropologici dei nazisti in Tibet alla ricerca del regno di Agarthi... cioè invasati puri, mica politici furbacchioni e ingenui...
La giustificazione di certe pagine di storia fa parte di un piano di sopravvivenza ideologica incorruttibile, altro che Fiuggi e la visita di Fini allo Yad Vashem di Gerusalemme... Tutte mosse mediatiche per salvarsi dinanzi all'opinione pubblica e continuare a navigare.

Leggere all'uopo "Nazionalsocialismo esoterico" di Marco Dolcetta: Alemanno (già la radice etimologica di questo cognome è più di un programma politico; "alemanno": agg. che significa "chi appartiene a un'antica popolazione germanica") è un SINDACO ESOTERICO ma non troppo, dal momento che le stronzate che pensa le esterna tranquillamente.

p.s.: c'è solo una soluzione... una controinformazione storicamente attendibile per tamponare questi 5 anni destrorsi e scellerati!

Salve a tutti.

Doc.