
Nato a Jonia, oggi Riposto, 23 marzo 1945, è un cantautore, musicista, regista e pittore italiano.
Personalità tra le più eclettiche e originali espresse nel panorama italiano negli ultimi decenni, ha attraversato molteplici stili musicali: gli inizi romantici, la musica sperimentale, l'avanguardia colta, l'opera lirica, la musica etnica, il rock progressivo e la musica leggera riuscendo sempre a cogliere un grande successo di pubblico, avvalendosi di collaboratori eccezionali come il violinista Giusto Pio e il filosofo Manlio Sgalambro e costruendo una carriera ineguagliabile, che lo ha visto cimentarsi anche nella regia cinematografica.
Sarà l'incontro con il musicista d'avanguardia Juri Camisasca a dare una prima brusca svolta alla sua carriera. Collabora nel 1970 a uno dei pochi esperimenti di rock psichedelico italiano con il gruppo Osage Tribe, autore di un solo omonimo album ma leggendario, la cui copertina (raffigurante una testa di bambola con la bocca sanguinante) fece epoca.
Dal 1971 si dedica alla musica sperimentale con ampio uso di elettronica con una serie di album leggendari per l'etichetta Bla-Bla: Fetus (1972, con un'altra famosa copertina, all'epoca censurata), Pollution (1973), Sulle corde di Aries (1973), Clic (1974) e M.elle le Gladiator (1975). Un brano di questo primo periodo, Propriedad prohibida (1974) viene utilizzato ancora oggi come sigla del programma Tg2 Dossier.
Un grande della musica italiana i cui esperimenti musicali si incrociano con la musica elettronica e la cui filosofia personale riflette sul tema della spiritualità e del ruolo umano nell'ordine divino.