Hola friends!
Visto che qualcuno già prospetta futuri tristissimi in cui mi arricchisco e tolgo a tutti gli amici di un tempo il mio saluto e la mia stima, butto giù due parole per quando mi sarò incattivito e imbruttito assomigliando a quel ritratto impietoso...
Ci terrei onestamente che questo riconoscimento venisse inteso per quello che veramente è: un attestato ufficiale per
TUTTI NOI, una vittoria collettiva, un successo comune. Un romanzo non si scrive da solo, e nemmeno da soli (se mi passate il secondo e il terzo livello di lettura del gioco di parole
), ma è un'impresa che nasce da un'intuizione singolare alimentata da flussi multipli. Senza di voi, senza
NeXT, senza
Next Station, senza
Continuum, senza
Fantascienza.com, senza
Robot, senza la
Cagliostro ePress e la
Nazione Oscura di KAOS-SF, senza tutti gli amici che mi hanno dato una mano per strada intervenendo direttamente sul romanzo (e qui devo ringraziare subito almeno
Fernando Fazzari, alias
Black Hole Sun, e
Perla Pugi), senza i consigli di chi aveva letto e commentato le mie precedenti esperienze di scrittura, senza i grandissimi autori con cui ho potuto dialogare, senza tutti gli appassionati dei forum, delle liste e delle convention che frequento, ciascuno dei quali mi ha restituito come
feedback la propria visione della fantascienza, senza mia madre che mi ha mantenuto mentre ero disoccupato fresco di laurea (sarà poco connettivista e dannato, ma
la mamma è sempre la mamma, cacchio!
) e senza il mio amico
Michele Maffei che mi ha dato un tetto sotto cui dormire quando non ne avevo uno
, senza
Dario Tonani che ha aperto la strada italiana al
future noir, senza i giurati che si sono sintonizzati con il
mood del mio romanzo, che non è un romanzo facile, e hanno deciso di accordargli la loro fiducia, senza
tutti voi, insomma, che fate parte di questa rete di relazioni che di casuale oggi mi sembra avere ben poco... senza tutto questo, vincere il premio Urania sarebbe ancora un sogno. Sulla copertina ci finirà un solo nome. Voi sapete che dietro se ne nascondono mille.
Adesso ho esaurito le faccine, ma voi sapete anche che
noi saremo tutto, quindi non c'è altro da aggiungere.
Vi abbraccio,
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