dixit ha scritto:La cosa che mi ha colpito di più del romanzo è stata lo stile. Pieno, come piace a me, ricco di metafore, di rappresentazioni per figure di ciò che si vuol dire.
Grazie
Dixit! Ho un debito incommensurabile verso certi autori. Leggere Pynchon, Gibson, Delany, Bester, Ballard, Burroughs, Marshall Smith, Chandler, Morgan etc., è stato fondamentale per giungere a elaborare uno stile simile.
Il contesto è stupefacente, la desolazione data dal Kipple è ottimamente stabilita. La documentazione che aggiungi internamente, per dare completezza al romanzo, indicano un notevole laoro preparatorio.
Felice che tu l'abbia colto!
Non si evince così bene come mi aspettavo il contesto relativo alla singolarità. Anzi, sembra quasi non c'entri nulla.
Qui potrei risponderti in due modi. Il primo: in fondo anche sondare le memorie dei morti può essere visto come emblema della gran varietà di imperscrutabili prodigi che potrebbero derivare da un'ipotetica Singolarità.
Il secondo: ovunque e comunque la Singolarità si manifesti, ci sarà sempre qualcuno che non potrà guardarla se non
da lontano e
dal basso...
Grazie ancora per il tuo prezioso commento!
X