da zelaph111 » venerdì 29 aprile 2011, 23:59
Luglio 2248, il minatore Tedos Ravellon, esperto di riqualificazione e decontaminazione di carbonati nella stazione mineraria di Laicos 5 sulla cintura esterna di Saturno, ha iniziato la sua vacanza premio, quando incontra nella base lunare d’appoggio Ural 1 l’amico scienziato Xron. I due sono diretti al pianeta madre. Tedos per trascorrere un mese di meritato riposo con la famiglia d’origine, il secondo per incontrare rappresentati dell’Ordine Sociale Globale nel tentativo di avere finanziamenti per le sue ricerche. Si erano conosciuti in alcuni forum frequentati tramite la rete telematica condividendo la passione per i viaggi nel tempo. Se per Xron, questo rappresentava la sua ragione di vita, per il giovane Tedos erano una semplice curiosità incontrata durante gli studi universitari in fisica.
Seduti intorno ad un tavolo nell’attesa della navetta che li porterà sulla Terra, Xron svela a Tedos che il modello matematico sviluppato dal ragazzo è esatto e permette di manipolare l’intricata maglia spazio-temporale.
La strada dei due si separerà una volta giunti sul pianeta madre ma non mancherà occasione di nuovi punti di contatto che li porterà a sviluppare innovative macchine per il controllo dello spazio.
Durante un esperimento Xron, indirettamente, entrerà in contatto con una scoperta rivoluzionaria fatta nel campo della medicina molto tempo prima. Uno scienziato come lui amante della ricerca come unica fonte di completezza intellettuale aveva sviluppato una tecnologia rivoluzionaria per la cura delle malattie. Utilizzando la nanotecnologia era riuscito a costruire nei laboratori del Monte Bianco dei robot sub-micrometrici capaci di combattere le malattie. Di questa sensazionale invenzione, però non se ne ha traccia. Forse perché da allora molte cose sono accadute al mondo. L’incuria e lo sfruttamento sfrenato delle risorse aveva portato il genere umano quasi all’estinzione per la distruzione totale dell'ecosistema. Solo l’avvento di una nuova generazione di illuminati aveva permesso di evitare il peggio, rifondando la società.
Un viaggio attraverso le paure e le speranze che come un corollario dell’evoluzione della specie umana porterà sia Xron che Tedos a percorrere la psichedelica strada che conduce verso l’affannosa ricerca della verità. Come ogni futurabile esploratore saranno non poche volte oppressi dalla necessità della scelta e dalla conseguenza indeterminazione delle loro azioni che li condurrà sempre più dentro l’ignoto e verso sconcertanti rivelazioni.
Dare principio ad un viaggio rappresenta sempre l’ostacolo maggiore. Portarlo a termine è solo questione di intuito e buone capacità organizzative.
Non è una vera e propria sinossi del racconto che ho basato essenzialmente sull'idea di un viggio della ragione verso la conquista della "verità" e come tale anticipando parti del racconto toglierei molto della bellezza della scoperta che ho cercato di trasmettere.
Zelaph