Darkyo ha scritto:Perché Crocco e Garibaldi decidono di invadere contemporaneamente Roma? Sono forse entrambi interessati al segreto? E perchè?
A meno che io non sia diventato improvvisamente arteriosclerotico (ma c'è un post che attesta il contrario, quindi magari ho solo viaggiato indietro nel tempo) ho già risposto ieri sera a questa domanda...
Darkyo ha scritto:Una questione interessante è quella dell'esercito pontificio: da reminiscenze scolastiche ricordo che la Chiesa era difesa dall'esercito francese (e infatti si aspettò la sconfitta di Sedan per la breccia di porta pia). Come spieghiamo il fatto che Napoleone III improvvisamente ritira il suo appoggio militare e anzi è proprio lui a colpire il Papato?
Anche questo era chiarito da qualche parte, ma a furia dei messaggi che si sono affastellati non ricordo più se nell'outline o nella storyline proposta per il racconto. Comunque: Napoleone III ritira il suo appoggio al Papa per agevolare il completamento dell'unità d'Italia, così da avere un nuovo alleato contro i prussiani... Proprio per prevenire quello che poi sarebbe successo nella storia, insomma...
Darkyo ha scritto:Idee (altre ancora!): il Papa sta per risvegliare il segreto (l'arma, il Cristo-alieno meccanizzato usato come arma... che ne so!) ma si rifiuta di condividerlo con l'imperatore francese. Ecco spiegata l'alleanza (segreta, perché quella ufficiale consta l'annessione del lazio allo stato italiano) tra Napoleone e Garibaldi.
In realtà, io credo se le cose fossero andate così il Papa avrebbe risvegliato il Cristo-alieno-oracolo-arma letale circa dieci anni prima, appena subodorati i piani dei garibaldini. Se non l'ha fatto, deve avere avuto le sue buone ragioni. Magari gli manca la tecnologia per farla... la macchinologia è l'arma di garibaldini e briganti insurrezionisti, ed è con quella che solo loro riusciranno a rimettere in moto il congegno divino (o quello che è)...
Darkyo ha scritto:Ma Crocco come fa a sapere del segreto (ricordiamoci: dovrebbe trattarsi del segreto più segreto dell'epoca!)? L'alleanza con un'altra potenza (magari proprio la Prussia) si rende a questo punto necessaria: ed ecco spiegata la potenza militare dei briganti che, in quanto tali, dovrebbero avere a malapena fucile e proiettili...
No, come dicevo immaginiamo che i francesi comunardi esiliati dalla Francia abbiano portato i loro segreti in Italia, cedendoli ai briganti per guidare una rivolta armata contro la monarchia savoiarda. Per questo, e per quello che dicevo sopra, i prussiani non possono entrare in gioco: se alla fine Garibaldi si allea con i briganti per la Comune, e i briganti sono appoggiati dai prussiani, è un po' come se il nostro eroe dei due mondi facesse il voltagabbana con Napoleone III, e il trasformismo non è mai stato tra le sue caratteristiche, come testimonia la sua breve esperienza politica in Francia. No, niente prussiani, solo italiani. Con la Comune che guida l'Italia fuori dal suo storico vassallaggio e si appresta a scatenare un effetto domino in tutta Europa, a coinvolgere prima la Francia e poi gli Imperi Centrali che si trasformeranno nelle... Democrazie Centrali. Questo chiaramente si può rendere con un breve accenno, non è che dobbiamo fare un saggio di fantapolitica...
Permane il problema di come Crocco faccia a sapere del segreto vaticano. Magari per una soffiata - espediente classico - o magari non ne sa nulla. Vedremo dove ci porterà la storia..
Quanto a Passannante, rassicuro
LeoBulero: non finirà a fare il lanzichenecco...
Dopotutto, è il tuo personaggio o no? E allora comincia a pensare a una storia che lo riguardi...
Darkyo ha scritto:Scusate se sono verboso e puntiglioso, ma la difficoltà di una ucronia credo risieda nella credibilità e realizzabilità storica degli eventi descritti.
Anzi, hai fatto benissimo... Ma anche per evitare che la cosa diventi ingestibile con centinaia di post che saltano avanti e indietro su certi punti, assicuriamoci di non perderci dei pezzi per strada...
A presto!
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