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MUSICA, SPETTACOLO E BODY-ART. L’aspetto postumano nella mus

MessaggioInviato: domenica 20 febbraio 2011, 16:33
da zoon
MUSICA, SPETTACOLO E BODY-ART. L’aspetto postumano nella musica e nella performance. Parte VII (e ultima): 1990-oggi

[Letto su KippleBlog]


Termina qui il viaggio (già apparso su NeXT 12) nella musica connettivista e postumana. L'incipit di quest'ultima puntata (le altre parti sono qui: 1, 2, 3, 4, 5 e 6):

Dalla metà degli anni ‘80 e soprattutto nei ’90 le formazioni che si possono dire, in qualche modo, postumane, si moltiplicano, forse disperdendo lo spirito più profondo dei precursori. O meglio, se riconosciamo al postumanesimo l’aspetto oltranzista, cioè quello di non fermarsi a un risultato raggiunto, ma di spostare immediatamente l’attenzione “oltre”, siamo costretti a fare una forte cernita di musicisti e album. S’incrementa la diffusione e l’integrazione di nuove musiche, soprattutto elettroniche, e nuovi strumenti musicali in sempre più ambiti della musica (pensiamo alla new wave, all’hip-hop, alla new age, alla dance), finché addirittura non ne prendono il sopravvento (nasce l’electro, la trip-hop, la new age elettronica e, infine, la techno).