Ricciardiello ai margini del Caos

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Ricciardiello ai margini del Caos

Messaggioda X » venerdì 12 gennaio 2007, 11:38

Letto questo premio Urania del 1997 (pubblicato nel 1998), l'ho trovata una delle opere italiane di genere (e non, perché limitarsi?) più significative degli ultimi tempi. Suggestioni fantastiche, estremizzazioni scientifiche e un incubo che torna dagli anni bui del Reich. Memorabile.

Ne parlo più diffusamente sul blog. Siccome è un libro ormai irreperibile nel circuito e dovete cercarlo sui banchi dell'usato, non ne posto la recensione sul sito. Però mi piacerebbe avere un parere da chi l'ha letto. A chi è interessato segnalo comunque i racconti di Ricciardiello (che sono pure meglio del romanzo, a partire dall'ucronia di Torino o della Rosa di Bonaparte, fino alle sue opere più sperimentali e ballardiane), tutte rintracciabili a partire dal sito web dell'autore che ho linkato nel post.

Hasta siempre!
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Ho sognato una tempesta concettuale forza cinque che soffiava sulla realtà devastata. - Jean Baudrillard

uno Strano Attrattore
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