Ineterview postumana

Loro sono già qui.

Moderatori: X, 2x0

Messaggioda Antares666 » lunedì 7 aprile 2008, 13:14

L'arte non è una pura e semplice finzione. E' un modo di essere e di vedere l'universo. Sono agli antipodi dello scientismo, e vedo il progresso solo in termini di distopia. Una distopia in cui immergermi, ma sempre conscio della sua natura ostile e assolutamente incubica. Vivo la tecnologia non come una splendida occasione da cogliere, ma come una condanna ad essere divorato dai demoni. Dal dolore distillo arte. Sono qui a ricordare che i Magri Notturni sono una realtà, e che dietro la patina della transeunte ragione si spalancano gli abissi interiori. Non sono affatto un transumanista. Sono un credente cataro e reputo l'universo materiale un osceno prodotto del funesto Demiurgo.
Contorcersi come un dio avvelenato.
Avatar utente
Antares666
 
Messaggi: 208
Iscritto il: sabato 16 settembre 2006, 13:46
Località: Ninsei, Night City

Messaggioda zoon » lunedì 7 aprile 2008, 13:39

quello di cui ho paura è un mondo in cui si crede nell'esistenza di una verità suprema. fosse anche la dimostrazione sperimentale.
zoon
 
Messaggi: 1853
Iscritto il: venerdì 15 settembre 2006, 11:07

Messaggioda anisotropie » lunedì 7 aprile 2008, 15:41

Antares666 ha scritto:L'arte non è una pura e semplice finzione. E' un modo di essere e di vedere l'universo. Sono agli antipodi dello scientismo, e vedo il progresso solo in termini di distopia. Una distopia in cui immergermi, ma sempre conscio della sua natura ostile e assolutamente incubica. Vivo la tecnologia non come una splendida occasione da cogliere, ma come una condanna ad essere divorato dai demoni. Dal dolore distillo arte. Sono qui a ricordare che i Magri Notturni sono una realtà, e che dietro la patina della transeunte ragione si spalancano gli abissi interiori. Non sono affatto un transumanista. Sono un credente cataro e reputo l'universo materiale un osceno prodotto del funesto Demiurgo.


Apprezzabile pezzo di letteratura ma con poco senso...
perdonami ma hai eluso la domanda. Se ti ammali ti fai curare dai magri notturni o dai medici galileiani?
Scrivi da un pc che usa la meccanica quantistica o le forze lovecraftiane?
se fossi coerente dovresti abbandonare i medici e le medicine, ma anche il pc, il riscaldamento, la luce elettrica...

ciao!
Buona fortuna con la tua nuova vita rurale e catara! :wink:
anisotropie
 
Messaggi: 30
Iscritto il: domenica 23 marzo 2008, 0:24

Messaggioda anisotropie » lunedì 7 aprile 2008, 15:44

p.s. e anche n.b.
Non sono qui per fare propaganda transumanista, nè di altro...
si può tranquillamente essere non transumanisti, o anche anti-transumanisti. Io stesso sono un transumanista atipico per molti versi.
Ma credo che possano lo stesso venir fuori discorsi interessanti anche tra persone che la pensano in modo diverso
anisotropie
 
Messaggi: 30
Iscritto il: domenica 23 marzo 2008, 0:24

Messaggioda anisotropie » lunedì 7 aprile 2008, 16:18

Non voglio apparire spocchioso, ma mi sa che hai fatto un po' di confusione con meccanica quantistica, non-località, scienza, scientismo, ecc.

Evertrip ha scritto:
anisotropie ha scritto:
Evertrip ha scritto:
anisotropie ha scritto:Scusa ma non capisco...
cosa c'entra la singolarità e il post-qualcosa?

Sono astrazioni che nulla hanno a che vedere col mondo sensibile. O mi sbaglio?



Sbagli. La singolarità è un fenomeno ben preciso, mutuato dalla matematica e dalla fisica

Mi riferivo alla tappa finale della singolarità.

<< In fisica, una singolarità gravitazionale è il punto in cui l'attrazione gravitazionale tende ad infinito
In matematica, il termine singolarità indica in generale un punto in cui una funzione o una superficie "degenera" o "tende ad infinito". >>

Non è questo tendere all'infinito un'astrazione, in quanto impossibile da raggiungere, proprio come lo studio dell'infinitamente piccolo, dell'infinitamente grande e dell'anima?

(il tuo "post-qualcosa" mi ha tratto in inganno: è ovvio che reputo materiale l'evoluzione verso il post-umano ;) )


Un po' di chiarezza:
la singolarità è un concetto che la fisica ha mutuato dalla matematica. In fisica gli infiniti non sono una bella cosa, e trovare una singolarità è indice di qualcosa di sbagliato nella teoria.
La "mistica dei buchi neri" ha poi reso la singolarità centrale come un "oggetto misterioso", ma in realtà significa solo che la relatività generale non va più bene a un certo punto, e serve una teoria della gravità quantistica. Con quella spariscono gli infiniti. In altri casi, come in fisica delle particelle, si parla di rinormalizzazioni, ma le singolarità devono sempre essere rimosse, perchè nel mondo reale gli infiniti non esistono.
Nella singolarità tecnologica il senso della parola singolarità non è quello di introdurre un tasso di progresso realmente infinito, quanto quello di far capire che il progresso diventerà talmente veloce che prevedere che tecnologie ci saranno dopo 2 giorni diventerà impossibile.
Oggi io posso sapere che se compro un pc oggi sarà dual core, o quad core. se lo compro fra 3 anni potrebbe essere 16-core, o magari un pc quantistico. Ma prevedere che computer ci sarà fra 3 secoli non ha senso.
Allo stesso modo durante la singolarità non avrebbe senso immaginare che pc ci sarebbe dopo 2 giorni, perchè le invenzioni sarebbero velocissime e ripetute.
Ma, attenzione, nessun infinito.

Su una cosa però hai ragione: lo studio dell'anima è impossibile... l'anima non esiste :-)



Evertrip ha scritto:
anisotropie ha scritto:E com'è? troppo spesso quando si fa pseudoscienza, ci si rifugia dietro a non ben specificate complicazioni....
Com'è? l'anima esiste un po' si e un po' no? a volte? solo per qualcuno?
e poi... cos'è l'anima?

Ce lo saprà dire la scienza in un futuro prossimo, secondo me.



Qui quindi sostieni che l'anima esiste nel "mondo sensibile". Io non ci credo, non mi pare che se ne senta il bisogno, ma potrebbe sempre succedere una scoperta inaspettata. Anche la dark energy è stata una scoperta inaspettata.

Evertrip ha scritto:
anisotropie ha scritto:un antico greco non conosceva la quantistica... e allora? cosa c'entra con l'anima? la quantistica è una teoria che descrive il comportamento della natura in certi casi e in certi ambiti. L'anima?

C'entra eccome. Così come un antico greco non poteva conoscere fenomeni come entanglement o no-cloning, potrebbe venire un momento in un lontano futuro in cui un post-umano raggiunga l'intuizione essenziale per spiegare la forza occulta che ci ha permesso di superare vari traguardi. Senza bisogno di mettere in ballo un inutile dio, l'uomo da solo, con la propria "santità segreta" raggiunge (o sfiora) la meta dell'infinito, divenendo demiurgo e scoprendo nuovi orizzonti della scienza, componenti imprevedibili che, allo stesso modo di come un antico greco ignorava la fisica dei quanti, oggi noi potremmo ignorare. Chiamatela come volete, dategli qualunque nome vogliate, per me è l'anima il componente ultimo dell'essere umano.


Quali traguardi sono stati superati con l'aiuto di quali forze occulte?
cos'è la santità segreta?
I nuovi orizzonti della scienza sono arrivati, guarda caso, tutti dopo Galileo. Perchè? era un essere divino? no, semplicemente ha codificato un modo per poter fare scienza.
Cosa intendi per componente ultimo dell'essere umano?

Sempre parole misteriose e complicate, senza chiarezza. Cos'è? dov'è? cosa fa? a cosa serve?


Evertrip ha scritto:
anisotropie ha scritto:Anatomia... se l'anima esiste, dove si trova? di cosa è fatta? come interagisce con la materia? come modifica il nostro comportamento? come invia ordini ai muscoli?
Noi sappiamo bene come è fatto un corpo umano e discretamente come funziona. Non ci sono tracce di anima, nè la fisica trova tracce di interazioni "animesche".

Aspetta, ora ci stiamo confondendo col cervello. Credo che il compito dell'anima sia tenere in vita e casomai sviluppare determinate forze nell'essere umano. Comprendo che la base materialistica dalla quale parti tewnda a oggettivizzare anche un componente etereo quale l'anima, ma sulle basi date da Ermete Trismegisto e dal Paradigma Olografico di Bohm mi viene da pensare che il componente ultimo non si "trovi", ma sia come dire..."non-locale", qualcosa che sfugge ai nostri struemnti odierni, ma sia intuibile in un imprecisato futuro dagli uomini he verranno.


Quali forze?
Come le tiene in vita e come le sviluppa?
La fisiologia è studiata e non ci sono tracce di forze esterne e inspiegabili.
Cosa significa componente etereo? credi nell'esistenza dell'etere? e Michelson e Morley allora?
Ermete trismegisto e paradigma olografico insieme? uhm... cioè?
Sei sicuro di aver capito bene cosa sia la non-località quantistica e cosa è il paradigma olografico, la corrispondenza AdS/CFT e come le forze agiscono nello spazio duale?


Evertrip ha scritto:
anisotropie ha scritto:Allora qui il discorso per me si chiude. Se tu credi a qualcosa di soprannaturale per fede, non si può discutere.
Io non "credo", io voglio le prove. Niente prove, niente indizi... io non credo.
Chi credeva diceva che i fulmini sono mandati da divinità infuriate, chi voleva indagare ha capito che si trattava solo di spiegare.



La mia è fede sia nella scienza che nel misticismo. Una salubre fusione di entrambi non potrà che fare bene all'umanità. E le prove verranno. Magari non materiali come ci aspettiamo, ma verranno.
Io non mi considero un credente vero e proprio, anche per me il dio delle scritture non esiste, credo tuttavia in un impulso primario, una fonte dalla quale è scaturito tutto (e che quindi non possa influenzare in alcun modo la natura umana, relegato in un angolino cosmico, a vegetare mentre le sue appendici - materia, energia - svolgono funzionalità più attive). Stop. Non credo in nessuna entità superiore a parte l'uomo.



La scienza non è fede. La scienza è costantemente in dubbio. Senza dubbio e capacità di rivoluzione non c'è scienza.
Le prove non materiali sono una contraddizione in termini.



Tu parli di anima che potrebbe essere scoperta.
Ti cito rapidamente e grossolanamente 3 scoperte fondamentali:
1. la dark energy: osservazioni dell'universo hanno mostrato che l'espansione dello stesso sta accelerando. Quindi serve una forza repulsiva che agisce su grande scala. Non la si è ancora individuata e capita, ma la si sta studiando.
2. entanglement: einstein, podolski e rosen ragionano sulla MQ (che trovano incompleta). usando la MQ dicono: pensate che se fosse giusta questa teoria, allora succederebbe che... entanglement. Si fa l'esperimento. è così davvero.
3. neutrino: sai come e perchè hanno scoperto il neutrino? perchè in certi fenomeni si vedeva che mancava una parte di massa-energia, e infatti è stato scoperto 26 anni dopo essere stato postulato.

L'anima invece non mostra di agire da nessuna parte. Quando qualcuno scoprirà che il cuore non batte perchè è un muscolo ma perchè viene schiacciato da una forza occulta, allora potrai ipotizzare che l'anima (o qualcos'altro) interagisca con il mondo.
anisotropie
 
Messaggi: 30
Iscritto il: domenica 23 marzo 2008, 0:24

Messaggioda Evertrip » lunedì 7 aprile 2008, 17:10

anisotropie ha scritto:Non voglio apparire spocchioso, ma mi sa che hai fatto un po' di confusione con meccanica quantistica, non-località, scienza, scientismo, ecc.

Non preoccuparti. Sono qui per imparare e per un confronto. Trovo affascinante la scienza.

Un po' di chiarezza:
la singolarità è un concetto che la fisica ha mutuato dalla matematica. In fisica gli infiniti non sono una bella cosa, e trovare una singolarità è indice di qualcosa di sbagliato nella teoria.
La "mistica dei buchi neri" ha poi reso la singolarità centrale come un "oggetto misterioso", ma in realtà significa solo che la relatività generale non va più bene a un certo punto, e serve una teoria della gravità quantistica. Con quella spariscono gli infiniti. In altri casi, come in fisica delle particelle, si parla di rinormalizzazioni, ma le singolarità devono sempre essere rimosse, perchè nel mondo reale gli infiniti non esistono.
Nella singolarità tecnologica il senso della parola singolarità non è quello di introdurre un tasso di progresso realmente infinito, quanto quello di far capire che il progresso diventerà talmente veloce che prevedere che tecnologie ci saranno dopo 2 giorni diventerà impossibile.

Proprio per questo io attendo quel momento: la tecnologia, l'informatica e il postumanesimo ci aiuteranno nella contemplazione del noumeno finale.
Ma, attenzione, nessun infinito.

Infinitamente piccolo? Infinitamente grande? Anche questi non esistono?
anisotropie ha scritto:Qui quindi sostieni che l'anima esiste nel "mondo sensibile".

Assolutamente no. Sono certo che verrà creata una Nuova Scienza appositamente per studiare l'intelleggibile.
Io non ci credo, non mi pare che se ne senta il bisogno, ma potrebbe sempre succedere una scoperta inaspettata. Anche la dark energy è stata una scoperta inaspettata.

;)
L'inaspettato è parte del fascino scientifico. Quanto al non sentirne il bisogno, beh c'è molta gente che potrebbe affermare il contrario, e non sto parlando di ciechi fedeli religiosi bigotti fanatici, quelli lasciamoli rotolare nelle loro manie.

anisotropie ha scritto:
Quali traguardi sono stati superati con l'aiuto di quali forze occulte?

"occulto" nel senso di "esoterico", quindi di mistica riservata, quindi di modalità specifiche di meditazione, intuizione, ispirazione. Un tentativo di superare i limiti della ragione (es.: le massime zen)
cos'è la santità segreta?

Ti rimando al mio blog, grazie per la domanda. Chiamala una specie di superamento totale dello stato umano. Diciamo una specie di demiurgia.
I nuovi orizzonti della scienza sono arrivati, guarda caso, tutti dopo Galileo. Perchè? era un essere divino? no, semplicemente ha codificato un modo per poter fare scienza.

Con l'intuizione nata dalla logica. La stessa che porterà il postumano verso il componente ultimo.
Cosa intendi per componente ultimo dell'essere umano?

Quello che esula dalla sua sfera fisica. Esisterà un modo per dimostrarlo, in futuro, con una nuova modalità di fare scienza. Attenderemo la prossima rivoluzione.

anisotropie ha scritto:Quali forze?
Come le tiene in vita e come le sviluppa?

Quanta fretta! Attendiamo gli sviluppi scientifici e poi vedremo se esiste o meno, e se esiste forse avremo trovato anche il significato della vita (che può benissimo essere un errore, ma il principio antropico però ci pone lo stesso dei dubbi...un cosmo che deve fabbricare vita intelligente è molto di più che materia visibile, non trovi?)
La fisiologia è studiata e non ci sono tracce di forze esterne e inspiegabili.
Cosa significa componente etereo? credi nell'esistenza dell'etere? e Michelson e Morley allora?
Ermete trismegisto e paradigma olografico insieme? uhm... cioè?

tutto è parte di tutto, quindi in un cosmo dove componenti subatomici lontanissimi reagiscono come se comunicassero, la realtà non può essere che una proiezione illusoria, la cui fonte primaria è l'Uno. Questa è la mia riflessione.
Sei sicuro di aver capito bene cosa sia la non-località quantistica e cosa è il paradigma olografico, la corrispondenza AdS/CFT e come le forze agiscono nello spazio duale?

Mi piacerebbe approfondire la cosa. Sono tutto orecchie.

anisotropie ha scritto:
La scienza non è fede. La scienza è costantemente in dubbio. Senza dubbio e capacità di rivoluzione non c'è scienza.
Le prove non materiali sono una contraddizione in termini.

Non per una nuova scienza. E di contraddizioni che sono state risolte, nel passato ce ne sono state. O no? Una nuova scienza con una nuova modalità di ragionamento, non mi sembra poi così assurdo.
Io ho fede nello sviluppo e nel progresso che ci porterà la scienza, non nei suoi dubbi o errori (senza errori non si progredisce, senza dubbi non ci si interroga).
Tu parli di anima che potrebbe essere scoperta.
Ti cito rapidamente e grossolanamente 3 scoperte fondamentali:
1. la dark energy: osservazioni dell'universo hanno mostrato che l'espansione dello stesso sta accelerando. Quindi serve una forza repulsiva che agisce su grande scala. Non la si è ancora individuata e capita, ma la si sta studiando.
2. entanglement: einstein, podolski e rosen ragionano sulla MQ (che trovano incompleta). usando la MQ dicono: pensate che se fosse giusta questa teoria, allora succederebbe che... entanglement. Si fa l'esperimento. è così davvero.
3. neutrino: sai come e perchè hanno scoperto il neutrino? perchè in certi fenomeni si vedeva che mancava una parte di massa-energia, e infatti è stato scoperto 26 anni dopo essere stato postulato.

L'anima invece non mostra di agire da nessuna parte.


La vita è un buon esempio di azione. Ad ogni modo, io parlo del futuro, non delle ristrette vedute del passato. L'anima verrà scoperta come fluido che porta avanti la vita, e che è capace di fare questo o quello. Ma bisogna attendere, e vedere come e se accadrà.
Tu vuoi scoprirne un uso pratico: non è detto che in un futuro il componente ultimo non sarà in grado di essere usato per sviluppare forze arcane, magari miracoli, chi lo sa. E' un modo molto estremo di vedere la fantascienza ( o la scienza del futuro), lo so, ma mi piace pensarlo, e so che il tempo mi darà ragione. 8)
Feel the Macrocosm
METATRONE blog
EVERTRIP.TK
Avatar utente
Evertrip
 
Messaggi: 343
Iscritto il: venerdì 15 settembre 2006, 22:48
Località: Salento

Messaggioda zoon » lunedì 7 aprile 2008, 17:16

immagino ci si possa contrapporre in eterno. ognuno ha ragione, a modo suo. ognuno costruisce una propria realtà. ognuno rende possibile una realtà legittima e che cozza con l'altra, con le altre. forse la realtà non esiste?
zoon
 
Messaggi: 1853
Iscritto il: venerdì 15 settembre 2006, 11:07

Messaggioda anisotropie » lunedì 7 aprile 2008, 18:38

Ha ragione zoon... non ci capiamo.

Chiudo con un'ultima riflessione.
Non ci sono tante scienze, diverse scienze, vecchie e nuove scienze.
La scienza è lo studio della natura, e come tale è una.
Il metodo scientifico è ciò che contraddistingue la scienza.
Le prove sono prove, e non possono per definizione essere immateriali, sovrannaturali o soggettive.

Ipotizzare una scienza futura, diversa, senza prove, che studia il soprannaturale, è, è senza dubbio, mi spiace, una contraddizione in termini.

diciamo che il tuo considerare l'uomo non come sottoposto a qualche divinità e la tua voglia di conoscere, sia pure in modi personali (che mi lasciano perplesso, ma chissà) ci permette un armistizio...

ciao!
anisotropie
 
Messaggi: 30
Iscritto il: domenica 23 marzo 2008, 0:24

Messaggioda Evertrip » lunedì 7 aprile 2008, 19:58

Giuro che questo è l'ultimo multi-quote, poi non rompo più! :D

anisotropie ha scritto:Chiudo con un'ultima riflessione.
Non ci sono tante scienze, diverse scienze, vecchie e nuove scienze.
La scienza è lo studio della natura, e come tale è una.

Io parlavo di evoluzione della scienza, dei criteri, dei metodi, non di una scienza alternativa.
diciamo che il tuo considerare l'uomo non come sottoposto a qualche divinità e la tua voglia di conoscere, sia pure in modi personali (che mi lasciano perplesso, ma chissà) ci permette un armistizio...

ciao!

Fiat! :D
Feel the Macrocosm
METATRONE blog
EVERTRIP.TK
Avatar utente
Evertrip
 
Messaggi: 343
Iscritto il: venerdì 15 settembre 2006, 22:48
Località: Salento

Precedente

Torna a Scienza e tecnologia

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 2 ospiti

cron