Beh, c'è il grande Giger, capostipite della scultura postumana-oscura. Poi c'è Benoit Polveche (
http://www.myspace.com/benalo), Virginie Ropars (
http://viewmorepics.myspace.com/index.c ... Id=1237003), Jessica Joslin (
http://viewmorepics.myspace.com/index.c ... mId=884857), Seth Siro Anton (
http://viewmorepics.myspace.com/index.c ... mId=605472) che ricorda il nostro Daniele Cascone, poi Joel Peter Witkin (
http://www.edelmangallery.com/witkin.htm), che apprezzo più di tanti. Poi per quanto riguarda l'illustrazione abbiamo miliardi di esempi, e senza citare tutti l'intera frangia oscura del pop-surrealismo (movimento fine anni 70 di cui fa parte anche Mark Ryden), l'italiano Ausonia (del quale ricorderete le immagini), il grande Ponticelli, e tanti altri ancora. Bisognerebbe fare una ricerca molto più approfondita, ma noto a prima occhiata che il richiamo comune è un neogotico (anche vittoriano) infettato da idee sci-fi, cyberpunk, steam e horror grottesco. In altre parole, un'arte cybergoth. Molto vicina alle idee postumane e connettiviste.