Logos ha scritto:Nexianism mi suona un po' troppo messianico per i miei gusti... resta solo il problema che in questo modo ci avviciniamo un po' troppo alla definizione di Connettivismo di Van Vogt che con noi c'entra poco..
Il Connettivismo è da lì che viene. Perché dici che c'entra poco? E' un omaggio alla fantascienza delle origini, che ribadisce l'intento di una Ri-Fondazione.
Non vorrei favorire una riduzione del Connettivismo a semplice disciplina collante fra esasperate specializzazioni..
Non è sicuramente così. Le sfumature di significato a cui si presta la parola sono indicative della sua "singolarità": connettività ("gli autori nati al tempo di Internet") e connessioni (intra e inter-genere). Ma il Connettivismo in origine era Nexialism, e secondo me mantenere il riferimento a Van Vogt è imprescindibile per una identificazione agevole, se non (come giustamente dici tu) fedele.
Ciao!
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