1967-2007: 40° anniversario beat sulla rivista "Nugae&q

[dottoreinniente]

Cari amici e collaboratori di “Nugae”:
fino ad oggi le tematiche presentate sul nostro periodico, sono state sempre abbastanza libere e lontane da legacci editoriali o altro…
Per il prossimo numero 14 di Luglio, tuttavia, avrei pensato di lanciare a tutti voi un piccolo invito tematico… Se vi va!
Niente paura: quelli che hanno già inviato uno scritto “libero”, lo ritroveranno regolarmente sul n.14; ma al di là della “struttura standard” vorrei dedicare alcune/molte pagine del numero di Luglio a un tema che da troppi mesi sta volando intorno al mio naso sensibile… e i segnali non mancano: la recente visita dei due poeti beat Ferlinghetti e Hirschman in Italia (precisamente a Salerno); il 40° anniversario dell’uscita di “Sgt. Pepper” dei Beatles che coincide con il 40° anniversario della famosa “Summer of love” di San Francisco; … ecc. ecc.
Noi tutti sappiamo che quella di quaranta anni fa non fu solo una “rivoluzione” di costume fatta di colori e di “human be in”, ma fu prima di tutto un grande terremoto letterario, artistico, culturale, cinematografico, ecologico, musicale…FANTASCIENTIFICO!!! Sì, anche quello...!

Potrete contribuire a questo “numero tematico” come meglio credete: un racconto; poesie; articoli di approfondimento sui poeti e scrittori beat che alimentarono quel movimento,… insomma ci siamo capiti!
Per quanto mi riguarda, tra le altre cose, sto già pensando ad una copertina hippy…:)

Se vuoi celebrare insieme a noi questo anniversario (1967-2007), invia presso questo indirizzo mail o all’indirizzo di Redazione scrittiautografi@virgilio.it , il tuo contributo scritto…

Vedrai: sarà interessante, oltre che divertente!

Un saluto.

[zoon]

il mio passato in biblioteca a leggere the howl urla dentro di me...

[dottoreinniente]

...perchè non lo urli su Nugae?

[leobulero]

Ai Beat devo un pò la vita, sorpattutto a Burroughs e al loro compagno se pur in un percorso parallelo Timothy Leary. Se riesco scrivo qualcosa alla fine glielo devo

[leobulero]

è tempo di rispolverare la tesina!!!

[dottoreinniente]

...sarebbe fantastico!!!
Grazie... anche a nome dei beat che ancora sopravvivono...

p.s.: scusate la bestemmia, siete voi gli esperti! ...ma Dick non fu, a suo modo e nell'ambito sci-fi, un autore fantascientifico beat?

[leobulero]

mmm non sono un esperto però Dick è un pò il mio compagno di vita e che io sappia ha poco a che fare con i Beat, almeno direttamente. I temi trattati magari ricordano e di certo sono influenzati dalla controcultura americana di quel periodo ma non credo che sia mai stato definito Beat o abbia mai avutoa che fare direttamente con qualche esponente. Comunque non dico nulla per certo se qualcuno ne sa di più ben venga

[dottoreinniente]

...bè certo, quando parlo del (presunto) "lato beat" di Dick non mi riferisco alla filosofia on the road che caratterizzò Kerouac e altri, ma - come giustamente sottolineavi tu - al suo enorme contributo nell'ambito della controcultura e all'esplorazione del "sè" che fece tramite lo stile narrativo che lo rese unico.
Forse un elemento che lo avvicina alla beat g. è l'uso delle droghe: ma anche qui bisogna stare attenti perchè ci sono differenze sostanziali e la denuncia che fa in "A scanner darkly" è abbastanza chiara... credo!

ciaoooooo!!!

[X]

Onestamente Dick non ce lo vedo molto attinente alla sfera beatnik... Di sicuro avete ragione voi per quanto riguarda alcune affinità (come il ruolo anti-sociale delle droghe), ma per il resto... no, direi che Dick è ben radicato nel suo contesto prettamente sci-fi, figlio del filone sociologico di Pohl, Kornbluth, Sheckley, e della metafisica surreale di van Vogt, e nume tutelare della New Wave.

Non a caso molto di Dick è confluito in Pynchon, che è un po' considerato l'anti-beat per eccellenza, malgrado alcune sue affinità con Burroughs.

E a proposito di Old Bull, io ho questo già pronto. Se ti piace, è tuo.
A presto e in bocca al lupo (siderale, of course...)!
X

[X]

Dimenticavo, non sapevo che Ferlinghetti fosse a Salerno. Sai mica fino a quando si tratterrà e se e dove sarà possibile vederlo? E, soprattutto, partirai all'assalto per regalare ai lettori di Nugae una nuova, epocale intervista?

X

[dottoreinniente]

...sapevo che X avrebbe dato la sterzata finale al discorso, grazie!
cmq, ripeto: io mi riferivo solo ad alcuni aspetti decisamente marginali e non lo collocavo assolutamente nel mondo beat...

...interessante quel tuo racconto! sì, lo leggo e ti fo sapere se lo "userò" per Luglio!!!

...per quanto riguarda Ferlinghetti e il suo amico Jack Hirschman, purtroppo, hanno già preso il volo da due settimana (sinceramente non so dirti se alla volta di San Francisco o, come è più probabile, per qualche altra meta europea intermedia... sempre a far reading e discussioni a destra e a manca!!!
Anche se i preparativi per il 40° fervono e credo che Ferlinghetti starà già a San Francisco per darsi da fare... D'altronde lui è rimasto: se manca lui, addio festeggiamenti!

Sono due "giovinastri" di 70 e 90 anni circa, ma danno ancora tanto!!!
E' stata una due giorni formidabile a Salerno: la prima sera c'è stato il vero e proprio reading e la sera dopo, dopo aver visto un film-documentario su Ferlinghetti e la mitica libreria "City lights" di San Francisco, c'è stato un dibattito tra i due sulle tematiche "calde" del pianeta terra... Ferlinghetti è un mito e la sua libreria è stata ed è un'oasi per penne beat che altrimenti sarebbero andate perse nel nulla! Hirschman, invece, non è il tipico beat che una certa sottocultura televisiva ha voluto imporre all'immaginario collettivo: poeta marxista, docente di Jim Morrison, cacciato dall'università per le sue idee contro la guerra del Vietnam, ha sempre rifiutato le droghe quale mezzo per la conquista di quegli spazi che la poesia gli ha donato ugualmente...
Da Hirschman ho rimediato un autografo affettuoso sul libro e una stretta di mano; da Ferlinghetti anche... subito dopo è seguito un mio lieve infarto!!!

...questa volta, caro X, niente "epocale intervista" come fu per Jim Koller... ma se riesco a fare questo numero a tema, poichè c'ho l'indirizzo della "City lights" e Ferlinghetti e Hirschman parlano e leggono abbastanza bene l'italiano, ho già pronta la busta per spedire un paio di copie di Nugae a San Francisco...

...quindi, sotto con gli scritti "pro-beat", ragazzi!!!

p.s.: nella peggiore delle ipotesi con una copia di Nugae i due potrebbero prepararsi un enorme cannone beat pieno di maria...!!!!

[X]

p.s.: nella peggiore delle ipotesi con una copia di Nugae i due potrebbero prepararsi un enorme cannone beat pieno di maria...!!!!

Questo è un colpo basso: con un incentivo simile pioverà materiale connettivista su Nugae... Ah, il solo pensiero che quei due possano fumarsi un mio racconto mi riempie di entusiasmo. Dimmi se il racconto non ti piace che ne scrivo un altro...

Anche se l'intervista non c'è stata (e questo renderà automaticamente più triste ogni tuo lettore), gioisco per te al pensiero di Ferlinghetti che ti stringe la mano. Ci vorrebbe una City Lights anche qui in Italia. Battipaglia?

X

[leobulero]

il mio contributo sta prendendo forma, con una minuziosa opera di citazione e trascrizione di parti del romanzo "Paura e disgusto a Las Vegas" del più grande giornalista/scrittore/freak di sempre, Hunter S. Thompson, all'interno del libro in questione ci sono alcune delle più belle riflessioni su cosa furono quegli anni che abbia mai letto...solo a citare la prima per il mio piccolo articolo mi sono venuti i brividi... spero di spedire a breve ciao.

[dottoreinniente]

...grazie Leo per il tuo contributo: già il solo sentirti parlare di ciò che stai scrivendo mi crea una certa curiosità... attendo, attendo! E fremo!
(n.b.: non dimenticare di includere nella mail che mi invierai il tuo indirizzo civico, così ti mando una copia del n.14 su cui comparirà il tuo articolo!!!!:))

Per quanto riguarda te, X, già conosco e conosciamo la tua enorme versatilità narrativa e potrei approfittarne dicendoti (sapendo di mentire) che il tuo racconto non va bene, così ne scriveresti un altro e io ne avrei due!!! hi,hi,hi,hi... vecchia volpe acchiapparacconti che non sono altro!!!!
Il racconto è ottimo; solo una cosa: potresti scrivere una breve introduzione su "Old bull" caso mai citando Kerouac...? Proprio 2 o 3 righe... Così giusto per preparare il lettore di Nugae che potrebbe non sapere di queste relazioni interspecie? Grazie!!!

Per la "City lights" battipagliese, non me lo dire perchè è un vecchio (ormai decrepito!) sogno: unire editoria, intrattenimento, socializzazione culturale e politica,... in un unico posto! Sbavo all'idea... Slurp!
Comunque ho brevemente descritto la due giorni salernitana nel blog di Nugae (http://rivistanugae.blogspot.com) e il film-documentario su Ferlinghetti e City Lights a cui accennavo ieri s'intitola "The Coney Island of Lawrence Ferlinghetti" ma sul "ciucciariello" non si trova (troppo comodo!)...
Ho anche dimenticato di dire che i due vegliardi stanno spesso in Italia non solo per motivi di feeling ma anche per ben più sostanziali motivi editoriali: infatti Hirschman è stato ampiamente ripubblicato in italiano grazie ad una casa editrice di Salerno la "Multimedia edizioni"/Casa della poesia...
Lo dico a chi interessa!

Comunque l'idea di Nugae spedita alla City Lights di San Francisco non è una balla demagogica creata all'uopo, ma ho realmente tutte le intenzioni di farlo: d'altronde già Nugae ha varcato l'oceano quando spedii le copie a Jim Koller nel Maine... ma era la costa orientale; ora "conquisteremo" la ben più interessante e focosa costa occidentale...

Pronti, ragazzi? E vai...

p.s.: (a proposito...voglio...Next 07!!! se non me lo spedite, faccio una strage... no, scherzi a parte: X, mi dici in quale libreria qui nel salernitano la posso trovare? Grazie!)

...ora scappo: vado ad accendere un lumino sotto l'autografo incorniciato di Ferllinghetti che c'ho sul muro della camera...

[dottoreinniente]

...ciao LeoBulero: ti volevo ringraziare anche pubblicamente per l'articolo che hai mandato... interessante e nostalgico... un omaggio a quegli anni con una doverosa vena di disincanto che fa sempre bene!

che dire? "Peace & Love"


p.s.: lancio un concorso di idee per la foto di copertina "hippy" su Nugae n.14...
avevo pensato ad una pila di libri piazzati in mezzo ad una strada che va verso un orizzonte infinito e misterioso: una "letteratura on the road"...
oppure un disegno allucinogeno da qualche artista battipagliese che predilige il surreale anche quando è sobrio!!! vedremo...

Ciaoooooooooooooooo!