Mauro Cancian nasce a Castelfranco Veneto, provincia di Treviso, il 2 Novembre 1976. Si laurea in Astronomia all'Università di Padova, con una tesi sulla ricerca dei pianeti extrasolari. Non poteva desiderare niente di meglio per essere più vicino di così alla fantascienza. Ha lavorato in un ambiente di ricerca, programmando software da utilizzare in una rete scientifica che si chiama GRID (Griglia).

Ha da sempre un'innata passione per l'esplorazione e la scienza. Fin da piccolo ha iniziato ad osservare il cielo, prima a occhio nudo, poi con un piccolo binocolo, quindi con un modesto telescopio. Ama tenersi aggiornato su molte discipline scientifiche e passa del tempo a riflettere e a porsi domande a riguardo. Riflette anche sulla realtà che lo circonda, sul futuro della scienza, sul futuro dell'umanità in questo mondo che non apprezziamo abbastanza. Non è soddisfatto di quello che vede e di quello che legge. Ci sono troppe cose non dette, ci sono troppe informazioni non diffuse a sufficienza. C'è troppa presunzione e poco dialogo.

Tra le altre cose, ama anche la letteratura e si finge scrittore, aspettando il momento giusto per diventarlo davvero. Ha scritto alcuni racconti di fantascienza, due dei quali sono stati pubblicati.
Il primo, intitolato Naufragio, è stato pubblicato in una raccolta cartacea: il libro N.A.S.F.1 (Nuovi Autori Science Fiction) nel 2005; il secondo, intitolato I riconfigurati, sulla quarta iterazione di NeXT, 2006.

Adesso sta scrivendo nuovi racconti, partecipa ad altri concorsi e continua la stesura di due romanzi di fantascienza. Spera che presto vedano la luce.

In rete il suo nome è Dixit.