>NeXT | Iterazione 15
TechTranscendency
di Zoon

La trascendenza attraverso la tecnologia. Un discorso che, all’interno del Connettivismo, torna spesso, arricchito di sfumature sempre nuove; in realtà è un reiterarsi dei propri passi per approfondire la tematica fino a renderla nuova, trascendente. Al momento, stiamo scovando la Corrente del Nullasenziente, la stiamo agguantando, vogliamo renderla intelligibile al mondo umano, avvisando la razza della Singolarità potenziale, latente, nella tecnologia. Estrapolando la vita extrabiologica contenuta nei costrutti biologici.

Questa iterazione 15 è speciale, in ogni suo risvolto. Attraverso il codice della scrittura vogliamo far filtrare il senso di vita esterna, trascendentale, la percezione strisciante di strali cognitivi presenti laddove sembra tutto inerte o addomesticato dalla programmazione umana. Siamo sempre più demiurghi, sempre più vicini al Dio o agli dèi della Creazione, e ciò porta - e porterà ancor più domani - sconquassi sociali e interiori epocali: la perfida furbizia propria della razza umana (e quindi di quella postumana) avrà bisogno di un riequilibrio che di questi tempi viene etichettato come no global. Il futuro sarà contraddistinto da un’ancora più acerrima lotta tra fazioni e la capacità di generare vita autonoma eterea giocherà la sua parte determinante nella battaglia tra il sopraffare e il rompere l’accerchiamento: è già chiaro oggi, le consorterie son già schierate.

Veniamo al dettaglio della trascendenza tecnologica espressa in questo 15, che si dipana con ben otto intensi racconti (Flush di Xabaras, 10000 cm di Scarweld, Eiskalt Neun di Abate degli Stolti, Senza conforto e dolcezza di BHS, Effetto Neve di X, Cuor di Gelo di Soares66, Tiberias sullo sfondo di Bisanzio di zoon, Il predatore dei sogni di pykmil) e con i versi interiorizzanti di Abate degli Stolti, pykmil e zoon; con la rubrica Nuvole di pixel, a cura di Manex, dal titolo Arrivano i fumetti digitali?, dove s’indaga il neouniverso generato dai tablet PC, discorso che continua con la rubrica Focus, a cura dei Connettivisti, in E-Book, riflessi di codice memetico indotto. La sezione Zoom, a cura di zoon, offre Dalla memoria memetica tecnologica che muore e Frame, sempre a cura di zoon, espone Nata dalla tecnologia, delineando così l’orizzonte trascendentale di quest’iterazione attraverso tinte tipicamente oscure, mentre in Bit_mood, a cura di Andrea Jarok, s’indaga l’universo sonoro dei Kozai Resonance, il nome d’arte dietro cui si "nasconde" Ivo Torello. L’Ermetica ermeneutica odierna, sempre a cura di Logos, narra de Il ruolo del sé nella comunità di post-soggetti-agenti comunicanti prelinguisticamente. L'esito di John Ashbery e fa il paio con l’arguzia della rubrica Excell, a cura di Black M, dove s’analizza L'occhio medio e la resistenza, spiegando così che il modello del Fantastico al Cinema è spesso bistrattato e non riconosciuto come Arte vera e propria; gli Appuntamenti connettivisti, a cura della Redazione, tracciano la sezione Interazioni mentre l’Event, a cura di zoon e 7di9, Istante emulsionante in neoumori, mostra un momento di poesia trascendentale, neoumana, neoerotica, non più biologica.

Tempi moderni, a cura di X, esplica Connettivisti e fantascienza: l'audacia del futuro, ovvero la lettera che ha incorniciato il quinto anniversario del Connettivismo, e La mattinata dei maghi, a cura dei Connettivisti, con il tema Lucio Apuleio - Le Metamorfosi (una splendida analisi di un rivolo di Classicità alla luce dei nostri tempi postmoderni), fanno da cornice a una nuova rubrica che si affaccia sulle pagine di NeXT: Postarchitectural Research, a cura di Peja, che inaugura con il tema Città oltre la Città, ovvero lo studio dell’interazione tra architettura e futuro operata da una delle menti più brillanti del Transumanesimo.

Parte integrante e assai importante di questo numero, citata solo ora ma unicamente per risaltarne il ruolo prestigioso, è data dalle pix dei maestri Atsushi Tani, John Santerineross e Ken Ichi Murata, opere gentilmente prestate dalla galleria Mondo Bizarro Gallery di Roma ed esposte nell’ambito della mostra UltraErotica (dal 30/01/2010 al 03/03/2010).

Il perfetto incastrarsi delle nobili pix sopra citate con l’Event è splendidamente sottolineato dall’altra selezione di immagini presente in questo numero: parliamo delle opere di Alessandro Bavari, un altro famoso illustratore che non ha certo bisogno di presentazioni e che esalta ancor di più, con la sua presenza, l’eccezionalità di quest’iterazione di NeXT.

Ringraziamo anche Matteo Poropat di eBookAndBook, che ha provveduto a impaginare magistralmente la rivista, e Alazif e Xabaras, che continuano a prestare il loro sempre più prezioso e dotto aiuto nell’editing della rivista. La stampa in digitale è ormai attribuita all’impareggiabile Phasar (ringraziamo ancora Lapo Ferrarese per la sua olografica presenza). Vogliamo concludere dicendo che la presenza di un numero di pagine e battute mai così elevate ha avuto (ve ne sarete accorti) una piccola conseguenza: l’aumento di un euro sul prezzo di copertina. Contiamo di mantenere, per il futuro, questo standard contenutistico e, magari di rinnovarlo, renderlo migliore.

L’appuntamento è, quindi, per la prossima iterazione 16, dove pensiamo di stupirvi ancora attraverso la crescita e una nuova trascendenza. Buona lettura a tutti, ci vediamo presto su un altro lato della Conoscenza.

Contatti: info [ at ] next-station.org.


Costo NeXT – Iterazione 15: 6 euro più 2 di spese di spedizione.

Prezzi abbonamenti:
  • 4 numeri: 25 euro (spese di spedizione incluse);
  • 6 numeri: 35 euro (spese di spedizione incluse);
  • 8 numeri: 45 euro (spese di spedizione incluse);
Prezzi arretrati:
  • per ogni numero arretrato viene aggiunto al prezzo di copertina o di abbonamento 1 euro.