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Una convention spaziale

A Villasanta, dal 18 al 20 Aprile, un Festival dedicato alla fantascienza italiana: mostre, concerti, proiezioni cinematografiche, performance teatrali, presentazioni di libri, incontri con autori e curatori editoriali. Gli ospiti spaziano dai Discanto ad Antonio Syxty del Teatro Litta, dai creatori di Nathan Never a quelli di Star Wars - Dark Resurrection, sino al Connettivismo.

Milano, 08 aprile 2008 – Per tre giorni, Villasanta (alle porte di Monza) diventerà una sorta di “interzona” alla Burroughs: il CineTeatro Astrolabio (via Mameli, 8) da venerdì 18 a domenica 20 aprile ospita infatti AstraCon 2008, rassegna volta a fare il punto sulla fantascienza italiana, in tutti i linguaggi in cui essa si esprime (ne leggete il programma completo ciccando sul link).

Un genere che sicuramente ha raggiunto la maturità oltreoceano ma che, anche fra le ombre e le contraddizioni del Belpaese, ha saputo trovare un terreno su cui attecchire e spunti da riflettere, esprimendo risultati di grande interesse, tra cui anche quello che finalmente grandi case editrici stanno manifestando per le produzioni del Connettivismo, come dimostrano la pubblicazione da parte di Urania (Mondadori) dei romanzi Infect@ di Dario Tonani e Sezione π² di Giovanni De Matteo, autori italianissimi ed entrambi legati al movimento connetivista.

E questa è la vera novità dell’AstraCon 2008: l’organizzazione curata dall’Agenzia Frogram – Momenti di Spettacolo ha infatti riunito una tre giorni traboccante di iniziative, incontri, spettacoli, proiezioni di film e cortometraggi, mostre e presentazioni, concerti ed esperimenti di scrittura collettiva, interamente all’insegna di una fantascienza rigorosamente made in Italy.

Chi si spingerà all’Astrolabio “ai confini della galassia”, infatti, sarà accolto da visioni, incubi e futuribili illuminazioni espresse (benché sempre nella lingua di Dante) in tutti i linguaggi artistici oggi conosciuti: dal prog rock dei Discanto, al fumetto NATHAN NEVER, presentato dal suo creatore Michele Medda. Dal film DARK RESURRECTION vol. I, produzione italiana dedicata al mondo di “Star Wars” (ospite Riccardo Gallino, modellatore 3d, per scoprire i segreti e i dietro le quinte del film), ai cortometraggi E:D:E:N, The Silver Rope, La 31° Ora, Last Blood, Con gli occhi di domani, più alcuni trailer per il 2009: Pathos e MGS philantropy.

Non meno ricco il panorama in campo letterario: la serata di sabato e il pomeriggio di domenica sono dedicati al Movimento connettivista, con la presentazione dell’antologia Frammenti di una Rosa Quantica (ed. Officina Libraria Kipple), presenti l’Editore e alcuni degli autori, per parlare dei racconti e presentarne qualcuno in vibranti reading: già confermati Giovanni De Matteo, vincitore del Premio Urania 2006 col romanzo Sezione π², Mario Gazzola che drammatizzerà il suo Confiteor, Sandro Battisti col multimediale From a fuzzy point of view e Paolo “Evertrip” Ferrante con Visione, per finire con l’inaspettata e piacevolissima sorpresa di Lukha Kremo Baroncinij che leggerà brani del suo ultimo romanzo: Gli occhi dell'anti-Dio. I connettivisti promettono poi di connettersi anche in una jam-session di scrittura collettiva tramite il blog ufficiale dell'evento, un luogo virtuale per osservare il Connettivismo in Atto, per vederlo all’opera sul campo.

Ma ci sarà spazio per le mostre pittorico-fotografiche di Giorgio Raffaelli (Iguana Jo) e Michelangelo Miani e persino la cultura dei writer sarà presente grazie alle opere di Gatto, famoso artista dei sobborghi di Milano. Proseguendo in questa carrellata ecco i giochi di ruolo dell'associazione Sesto Continente e, sorpresa di quest’anno, ci sarà spazio anche per il teatro.
Sarà infatti in scena Sentinella, uno spettacolo di microteatro realizzato dai Tangram e tratto dall'omonimo celeberrimo racconto di Fredric Brown, fulminante apologo sulla diversità.
I non frequentissimi rapporti che l’arte scenica intrattiene con le visioni futuribili della fantascienza saranno oggetto anche dell’incontro con Antonio Syxty, regista dell’originale Visioni di Solaris e direttore artistico del Teatro Litta di Milano, che - introdotto da Mario Gazzola - parlerà di visioni oblique nel teatro contemporaneo con un curioso intervento-performance a sorpresa.

Concluderà la tre giorni il dibattito Oltre la singolarità, il postumanismo, con Alan D. Altieri, Paolo Attivissimo, Gabriele Rossi e Silvio Sosio (editore del trimestrale Robot e curatore del principale portale di fantascienza italiano: Fantascienza.com), che parleranno di fantascienza e prospettive future della tecnologia.
Il dibattito finale sarà fruibile anche sul mondo di Second Life, perché nessun veicolo di comunicazione è sconosciuto alla fantascienza.

Maggiori dettagli sul programma, orari, biglietti, facilitazioni di pernottamento e ogni altra possibile informazione sul sito di Frogram.

Contatti organizzazione:
Alessio Ronchi alessio.ronchi@frogram.it
Alex Tonelli alextonelli@hotmail.com

Contatti stampa: Mario Gazzola mgazzola@imageware.it
Tel. uff. 02 7002591
Cell. 333 9287443

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